Cari Amici della Natura,
Oggi è giorno di Equinozio d’Autunno, giorno in cui Luce ed Ombra sono in perfetto equilibrio, da domani il buio avanzerà piano piano fino ad arrivare alla conclusione di questo ciclo che sarà il 21 dicembre in cui avverrà il Solstizio d’Inverno. Ma procediamo con calma..
L’Autunno è una stagione molto colorata, è una stagione che trasmette calore che ci porta l’abbondanza perché ci dona i frutti maturati dei cicli precedenti. È un momento in cui la Natura ci mostra l’importanza del lasciare andare, l’importanza del cambiamento, ci mostra la nostra impermeabilità e il continuo mutamento necessario affinché ci possa essere una crescita. Nulla resta per sempre, la nostra mente fatica ad accettare tutto ciò, ma la Natura è maestra in questo e ci mostra l’importanza di accogliere ed apprezzare ogni momento come unico e funzionale con quello che porta con sé.
Nelle stagioni precedenti ci siamo dedicati alla semina, ci siamo curati dei germogli che lentamente crescevano, abbiamo goduto della bellezza della fioritura, abbiamo visto i frutti nascere e poi maturare, ora è arrivato il momento di raccoglierli di onorarli e farne tesoro per i tempi che verranno, è arrivato il momento di tenere ciò che va custodito con amore e ridonare alla terra, in modo che lo possa nuovamente trasformare, ciò che invece ha raggiungo la fine del suo ciclo naturale.
Siamo Esseri Naturali, siamo Natura ed è quindi di grande aiuto camminare insieme ad essa, apprendere le lezioni che ci vuole portare al fine di evolvere e crescere per rendere la nostra vita un viaggio di continua ricerca, scoperta e meraviglia. Quindi accogliamo l’Autunno nel simbolo che vuole portarci, celebriamo i nostri frutti, rendiamogli omaggio e grazia, condividiamoli con il mondo, apriamoci alla bellezza per ritornare in contatto con la nostra Vera Natura al fine di percepire dentro di noi tutti gli insegnamenti che essa ci dona in ogni momento.
Con l’arrivo dell’Autunno, il Sole entra in Bilancia, e con questo passaggio entriamo nell’Elemento Naturale dell’Aria. Questo elemento ci dona la possibilità di attingere alla nostra creatività, se ci affidiamo e collaboriamo con questo elemento avremo una mente più aperta, flessibile, collaborativa, sarà di grande sostegno per la realizzazione dei nostri progetti del cuore.
Quando l’Elemento Aria non è in equilibrio la nostra mente diventa come una stanza chiusa, in cui finestre e persiane sono sbarrate, una stanza in cui non entra la luce e l’aria che si respira è stagnate, queste sono le condizioni ideali che portano all’utilizzo dei vecchi schemi mentali che oramai sono diventati obsoleti e ostacolanti. Abbiamo quindi bisogno di aprire le persiane, le finestre per arieggiare, per guardare il bellissimo panorama autunnale che si manifesta in tutta la sua bellezza al fine di poterci esprimere attraverso il nostro cuore, la nostra intuizione ed il nostro sentire. A questo punto la nostra stanza (quindi la nostra mente) può diventare un luogo accogliente ricco di luce e possibilità che grazie al grande potenziale della mente può essere manifestato nel mondo materiale e poi donato e condiviso.
Un processo creativo ha in sé diverse fasi, nasce l’idea attraverso il sentire e l’intuizione, questo ci porta ad aumentare il nostro livello di energia, ci sentiamo bene collegati con il Tutto con la Saggezza Universale, ad un certo punto questa idea per fare in modo che l’energia non venga sprecata e non imploda su se stessa, deve essere materializzata, ma se quando arriva alla fase mentale si ritrova in una “stanza” buia, senza luce e con un aria pesante e stagnante, non potrà arrivare alla fase finale della materializzazione e questa energia, perché come la Natura ci insegna ogni cosa ha un suo ciclo di inizio e di fine, imploderà in sé stessa portando frustrazione, inadeguatezza, rabbia, … invece che la sua massima espressione, quindi la materializzazione per la condivisione nel mondo.
Se vogliamo accogliere appieno questa stagione, collegarci con il messaggio ed il simbolo che ci porta, onorare il nostro vero Essere Naturale, dobbiamo occuparci della nostra “stanza” (la mente), renderlo un luogo accogliente, un luogo dove possa entrare la luce, un luogo dove ci sia apertura e dove l’Aria possa circolare liberamente per portare a compimento il processo creativo. Possiamo vedere la questa “stanza” come un laboratorio nel quale noi siamo gli alchimisti che attraverso l’intuizione, la saggezza, la conoscenza possiamo finalmente materializzare ciò che è giusto per noi. Ma quando le nostre idee, i nostri desideri ed i nostri progetti, nel momento in cui devono essere realizzati, arrivano in un luogo arido e chiuso, non avranno nessuna possibilità di trasformazione, e daremo alla nostra mente l’unica possibilità di gestire la situazione: proporci i vecchi modelli e schemi di comportamento utilizzati nel passato, ma che oggi davvero non servono più!
È arrivato l’Autunno, quindi è arrivato il momento di lasciare andare ciò che non è più funzionale, è arrivato il momento di raccogliere i frutti maturati nei cicli precedenti, è arrivato il momento di collegarci all’Elemento dell’Aria, aprire le finestre della nostra stanza mentale, arieggiare, alleggerire e guardare cosa possiamo fare ORA con il nostro prezioso raccolto!
Vi auguro di cuore una colorata stagione autunnale e che la vostra stanza mentale possa essere ricca di luce. Barbara