Larch – Il Fiore della Fiducia in sé Stessi


Per coloro che si credono meno abili o capaci di quelli che li circondano, che si aspettano di fallire, che sentono di non poter raggiungere il successo e così non rischiano mai o non fanno abbastanza sforzi per riuscire nella vita.

I dodici Guaritori e altri rimedi. Edward Bach

Segnatura: Larix decidua, Larice

Il larice è un albero tipico della tundra, dall’aspetto debole, delicato, tuttavia in grado di resistere alle condizioni estreme dell’ambiente in cui vive. Sotto l’apparante debolezza, esso cela dunque un’energia notevole, non diversamente dalle persone che sono in risonanza con il rimedio Larch: si tratta infatti generalmente di soggetti molto più capaci di quanto non sembrino a prima vista.
Il larice cresce con vigore e velocità fino a raggiungere i trentacinque metri di altezza: la sua chioma, però, sembra incapace di mantenersi eretta, i rami si incurvano verso il basso e pare non abbiano la forza necessaria per crescere in maniera robusta, le figlio sono fini, sottili, e il profilo dell’albero nel suo insieme è sfumato, incerto.
Da queste caratteristiche si ricava un’impressione di scoraggiamento, di sconforto. D’altro canto, il legno del larice è resistente, pregiato, imputrescibile; i fiori appaiono modesti, ma a un esame ravvicinato mostrano caratteristiche di delicatezza e di forza nello stesso tempo: quella forza nascosta che il rimedio floreale fa emergere nelle persone che non hanno fiducia in sé stessi.

Larch – descrizione

Questo fiore è riconducibile alla mancanza di autostima e al conseguente complesso d’inferiorità che si genera nello stato disarmonico. In un soggetto Larch negativo l’attenzione è completamente assorbita dalle attività nelle quali si pensa di non riuscire alla perfezione: il pensiero che ossessiona tale soggetto è quello di non saper svolgere con abilità e con buoni risultati determinati compiti, per cui non si prova nemmeno e si concentra solo sulle cose che gli riescono bene. Larch evita accuratamente di esporsi al rischio di sbagliare, quindi non si cimenta in attività nelle quali non si sente sicuro: la preoccupazione di sottostare a una specie di esame da parte delle persone che gli sono intorno – nel caso debba occuparsi di qualcosa in cui non è esperto – produce in lui un blocco che lo spinge a ritirarsi ancor prima di aver tentato.
Un simile atteggiamento ostacola la possibilità di imparare, di migliorarsi e di vivere nuove esperienze; così facendo ci si impoverisce e ciò che rimane è un senso di sfiducia e di malinconia appena avvertibile. È come se le passate esperienze negative avessero prose impresso una ferita che continua a farsi sentire ogni volta che emerge qualcosa di nuovo: poiché Larch negativo guarda molto al risultato e teme l’insuccesso, questa memoria di passati fallimenti lo condiziona pesantemente costringendolo a rinunciare a sfide, esperimenti e tentativi di sviluppo. Egli , adducendo giustificazione apparentemente logiche e inoppugnabili, preferisce rifugiarsi in tutto ciò che ha già provato ed esperito con successo, poiché così facendo trova conforto nella sicurezza del già vissuto e non è obbligato a esporsi alla “vergogna” di possibili errori.
Spesso si cerca di spiegare le ragioni del comportamento di Larch – che sottende un autentico complesso d’inferiorità – rifacendosi agli atteggiamenti negativi dei genitori che hanno pesantemente condizionato il bambino fin dalla prima infanzia; ma, al di là di questa situazione che di sicuro in molti soggetti si è verificata, è presente nel tipo Larch una forte capacità di giudizio unita a una debolezza dell’Io.
Il giudizio, per una persona Larch, diventa il nodo centrale della vita, in quanto tutte le esperienze vengono ampiamente analizzate e valutate prima di decidere se convenga abbandonarsi a esse; e tale inclinazione al giudizio, tale predominanza del piano mentale è il perno su cui ruota gran parte dell’insicurezza lamentata dal soggetto stesso. La tenenza al giudizio, diventando ipertrofica, limita fortemente qualunque scelta ed esperienza di vita del soggetto. Non che i tipi Larch siano sempre e comunque persone deboli sotto tutti gli aspetti: possiamo infatti incontrare soggetti che, per certi lati del temperamento, mostrano di possedere doti di forza: la tendenza a giudicare, discernere, valutare, analizzare sarà tutta via sempre molto accentuata. Con l’assunzione dell’essenza floreale i problemi si fondono nel carattere Larch disarmonico vengono ridimensionati, cosicché il soggetto potrà accettare di cimentarsi in un’attività qualunque evitando di concentrarsi in partenza sul risultato: l’esperienza verrà da questo momento accolta soltanto per il piacere che essa può dare, senza insicurezze e senza necessariamente aspettarsi il fallimento.

Larch – altre indicazioni

Tristezza, rabbia interiore, scoraggiamento. Fuga in malattia. Tendenza alla procrastinazione per paura del fallimento. Fissità è un’altra parola chiave di Larch: il soggetto mostra la tendenza a ripetere solo le cose in cui ha avuto successo. Larch disarmonico è un tipo “perfettino”: cerca di tenere sotto controllo i vari aspetti della sua vita pensando che non è consigliabile alterare le situazioni nelle quali ha avuto un buon risultato o comunque l’approvazione degli altri. Quindi per lui potrebbe essere difficile cambiare le proprie abitudini, il modo di vestirsi, la pettinatura, lo stile di vita, in quanto tende a radicarsi in ciò che crede adatto a lui. L’organo più colpito è la pelle: acne ed eczemi. Larch è poi un importante rimedio dell’impotenza sessuale dell’uomo. Rimedio per lo studio, gli esami (Chestnut Bud, Clematis, Mimulus).

Stato d’animo fuori equilibrio

Timoroso al giudizio altrui, non si mette alla prova, complesso d’inferiorità, sensazione di fallimento, orgoglio, presunzione, permalosità, tendenza a guardare sempre al risultato, continuo confronto di sé stesso con gli altri, passività, insicurezza, svalutazione di sé stessi, esitazione, mancanza d’iniziativa.

Tipica frase di Larch fuori equilibrio: “Non credo proprio di essere capace di farcela”

Stato d’animo in equilibrio

Fiducia in sé stessi, autostima, capacità di osare, si potenziano e si sfruttano le proprie doti, si afferrano le occasioni con sano realismo, si occupa il proprio posto nella società, si è consapevoli delle proprie capacità e si utilizzano.

Formule di forza di Larch: “Posso farlo”, “Lo voglio”, “Lo faccio”

Scheda di Larch

Riequilibrio stato d’animo: dall’auto-eliminazione allo sviluppo di sé stessi
Difetto e virtù: dal sentimento d’inferiorità (difetto) all’auto-espansione (virtù)
Ritrovamento: nell’anno 1935
Tipologia:  19 rimedi spiritualizzati
Categoria:  6. gruppo, fiori per lo scoraggiamento o la disperazione
Metodo di preparazione: bollitura, periodo indicativo di fioritura da aprile a giugno
Binario di Kramer: è considerato fiore di base
Cristalli complementari: Granato, Occhio di Tigre, Quarzo citrino
Oli essenziali complementari: Arancio amaro, Camomilla blu, Cipresso, Patchouli, Rosa, Salvia, Tea Tree
Chakra: il fiore agisce sul secondo chakra: Swadhisthana o chakra sacrale, terzo chakra: Manipura o chakra del plesso solare


Informazioni su Barbara

La cura per tutti i mali e i torti, le ansie, le sofferenze e i crimini dell'umanità sta in una sola parola: "amore". È la divina vitalità che produce e nutre la vita. A ciascuno e a tutti noi da il potere di fare miracoli se lo vogliamo. Lydia Ch

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *